L'Ungheria è una nazione davvero incredibile e in primavera è veramente stupenda.
Ed è per questo che quest'anno abbiamo deciso di trascorrere la Pasqua a Budapest.
Budapest, la Parigi dell'est, come viene definita da molti viaggiatori..o come preferisco chiamarla io, la regina del Danubio. E' una città con più di due milioni di abitanti, con tantissimi luoghi importanti da vedere e da vivere. Servirebbe una settimana per vederne solo una parte..noi proveremo a farlo in tre giorni. Grazie ad internet, non è stato difficile organizzare questa visita, nonostante le difficoltà della linguaSiamo partiti dalle marche con auto e roulotte il venerdì Santo, verso le 10 di sera per evitare una parte del traffico e di chi, come noi avendo pochi giorni di vacanza sono partiti all'ultimo momento.Avendo la nostra "casa"con noi ci siamo fermati a metà strada per riposare qualche ora. Il viaggio è stato tranquillo senza code, grazie anche ai notevoli miglioramenti dell'autostrada nei pressi di Venezia che ha eliminato le estenuanti ed infinite code che ci tenevano puntualmente bloccati per ore ed ore.. Giusto una sosta per pranzo e per far bere la nostra cucciola e siamo ripartiti. Abbiamo raggiunto la frontiera austriaca nel pomeriggio di sabato. L'Austria in questo periodo è bellissima, anche se l'aria è ancora frizzante.Finalmente alle 8 di sera riusciamo ad attraversare la frontiera ungherese a Rábafüzes, dove finalmente ci fermiamo per una meritata "cenetta".
Decidiamo di passare qui la notte, ci fermiamo al primo rifornimento che tra l'altro è di un nostro connazionale di nome Renzo.
Sveglia presto, colazione e partenza alla volta di Budapest. E Pasqua!!
Abbiamo ancora diverse ore di viaggio prima di raggiungere la nostra meta, allora via!
Seguendo la E66 attraversiamo molti paesi e villaggi bellissimi, le strade sono abbastanza buone, forse in alcune zone sono un pò strette, ma abbiamo incontrato molti cantieri, credo che fra qualche anno anche questo problema sarà risolto. Una curiosità, in Ungheria il colore dei cartelli stradali è diverso dal nostro cioè: le strade statali sono indicate da cartelli di colore verde e l’autostrada di colore blu..(Per l’autostrada serve la famigerata Matrica vignetta..)
Dalla frontiera i paesi più importanti nella provincia di Vas che si incontrano sono: Körmend, un piccolo centro nominato "la porta della regione Õrség", famoso per i suoi castelli..
Proseguendo incontriamo Veszprem capoluogo dell'omonima provincia. Situata a Nord del Lago Balaton, è un'importante meta turistica, oltreché sede universitaria e arcivescovile.
Secondo una leggenda locale la città fu fondata su sette colli. Città importantissima nella storia dell’ungheria e piena di gioielli da visitare.
Proseguendo nel nostro viaggio incontriamo SZÉKESFEHÉRVÁR importante centro ai tempi dei Romani. Secondo la leggenda in questo luogo si accampò il principe Árpád, e successivamente, con la denominazione di "Alba Regia" divenne un’importante e la più antica città magiara. Per 5 secoli ospitò la chiesa più autorevole del Paese, dove furono incoronati 37 re e 39 regine, e sepolti 15 sovrani.
Nella città erano custoditi la Corona Sacra ungherese e l'archivio dello Stato, nonché si tenevano le diete.
Superata questa bellissima città dobbiamo percorrere un tratto dell’autostrada M7, non a pagamento, un raccordo che lasceremo dopo 2,3 uscite per re-immetterci sulla E7 che costeggia il lago di Velence, famoso centro termale e turistico, una delle più frequentate zone di villeggiatura del paese con la città di Gardony.
Il lago di circa 26km quadrati di superficie è chiamato anche il lago del sole e d’estate le sue acque arrivano anche a 26°C, per questo è definito il lago più caldo d’europa. Si può fare surf, canoa, vela e si può anche pescare e cosa più importante ci sono le immancabili terme. Ogni località della zona è rinomata per la tradizionale ospitalità. Nei posti più belli si susseguono alberghi, pensioni, ristoranti che offrono le prelibatezze della cucina ungherese e di quella internazionale. Da Agárd e da Velence partono vaporetti verso l'isola Szúnyog (Zanzara).
Proseguendo il viaggio arriviamo finalmente alle porte di Budapest.
La prima sorpresa è nascosta da una fitta vegetazione vicino alla superstrada E73, che ad un certo punto svela la prima parte del Danubio..
Decidiamo quindi di fermarci per pranzo…in una piazzola proprio vicino al fiume…
Ripartiamo finalmente e raggiungiamo le porte di Budapest.
La prima cosa ora è raggiungere il campeggio dove fermare la roulotte.
Per il campeggio ci siamo affidati a http://www.campingbudapest.com/
Dove ho scaricato una lista di campeggi in zone non troppo lontane dal centro.
Purtroppo però fino a maggio molti restano chiusi. Gli unici che facevano al caso nostro erano il
Jumbo Camping e il Zugligeti Niche camping.
Il primo, il Jumbo è bellissimo ma non è molto vicino si trova a circa 14 km dal centro, è ad Üröm via Budakalászi 23-25., .
L'altro, il Zugligeti Niche è a soli 5 minuti di autobus, 6km dal centro,in Zugligeti ùt 101, http://www.campingniche.hu/ .Decidiamo per comodità di scegliere il Zugligeti.
L campeggio è piccolo ma molto carino e pulito. Ci sono tantissimi Italiani… Anche la proprietaria parla un po’ di italiano, meglio così…
Come avevo letto, vicino al campeggio c’è il capolinea dell’autobus 291 che con pochi minuti ci porta in centro.
I biglietti costano 1 euro, ma conviene fare l’abbonamento di tre giorni.
Iniziamo la nostra visita..
Budapest, la capitale dell’Ungheria è tagliata in due dal Danubio. Sulla sponda destra, immersa in un dolce paesaggio collinare, si trovano Buda .
Sulla riva sinistra è situata Pest, la parte più grande e pianeggiante, il cuore amministrativo della capitale. La città, estesa su 525 km2, ha una popolazione di poco meno di 2.000.000 di abitanti ed è divisa in ventitré quartieri.
Per prima cosa decidiamo di visitare il centro, quindi scendiamo dopo il ponte Margherita e seguiamo il fiume..
Le cose da vedere sono tantissime, il parlamento, i ponti bellissimi, le piazze, i mercatini le pasticcerie….….
Il mercato centrale, da non perdere e la bellissima Via Vaci..
La famosissima pasticceria e caffé Gerbeaud si trova al cuore di Budapest, fu fondata nel 1858 ed é una delle piú eleganti ed antiche in tutta l’Europa. Visitando Budapest é un obbligo di vederla.
Il mercato centrale, da non perdere e la bellissima Via Vaci..
La famosissima pasticceria e caffé Gerbeaud si trova al cuore di Budapest, fu fondata nel 1858 ed é una delle piú eleganti ed antiche in tutta l’Europa. Visitando Budapest é un obbligo di vederla.